Teatro

Fahrenheit 451

Nel 1991 avvia e sviluppa una ricerca teatrale che diventa un'officina di sperimentazione sulla scena e su sé stessi. Nel 1996 fonda l'ensemble “Fahrenheit 451”, in questo teatro laboratorio convivono elementi ripresi dal metodo Stanislavskij accanto a tecniche orientali, sino a trovare l'estrema nudità dove “nessuno vuole dominare il gesto per esprimere qualcosa”. Il teatro come autodrammaturgia che permette produzione di sé attraverso la scrittura, la messa in scena della propria memoria, a volte anche drammatica, che mutuata in scrittura scenica diventa catarsi.

Allestimenti

La regia è concepita come luogo di incrocio, spazio di riflessione tra esperienze e analisi, fra teoria e prassi. “Florilegio – inventario etico di 2 decadi” (2011), “Fragment” (2011), “Ebdomadario” (2010), “Gas esilarante” (2005), “Il recipiente di Calliope” (2004), “Transitus” (2002). Florilegio vuole allacciare un dialogo creativo con il pubblico, e si impegna nel ripensamento e nella rivisitazione del proprio itinerario di ricerca. Propone un excursus tra i personaggi degli spettacoli, tra gli oggetti che da sempre accompagnano gli allestimenti, condivide con gli spettatori la sua visione del mondo, della vita, dei sentimenti. Gli allestimenti diretti si distinguono per il gusto della contaminazione e l'inventiva visiva. “Lettera aperta agli anni sessanta” (2000), “Estasi polare” (1997), “P.P.P. Che cosa sono le nuvole?” (1996). Gli spettacoli coniugano la tradizione popolare con le più avanzate proposte del teatro europeo: “Cortocircuito” (1995), “Effetto Larsen” (1994), “Il catalogo” (1991).

Eventi scenici

Ideatore di eventi scenici che abbracciano la tesi secondo la quale “fare teatro è inventare luoghi”. “Il filo di Arianna” (2012), “Contemporaneamente” (2011), “Voci di donne in fuga” (2011), “Drop-out” (2010), “Metamorphosi” (2008). È un teatro rituale, un cerimoniale che trasforma il palcoscenico in un gioco di specchi. “Lettere da sopra la pioggia” (2006), “Un paese di temporali e di primule” (2005), “Il cielo in una stanza” (2003). Il linguaggio scenico si richiama alle esperienze dell'arte contemporanea, voce suono gesto; portano alla concezione di una espressività totale. “La fucina di Efesto” (2001), “Occhiorecchiobocca” (2000).

Interprete

È attore asciutto ed essenziale, con una vocazione naturale ad indagare timbri e colori della vocalità.

  • “Come mai Mussolini vuole tanto bene ai bambini ebrei?” (2012)
  • “Esperanto” (2011)
  • “Contemporaneamente” (2011)
  • “Arte a tavola” (2011)
  • “Voci di donne in fuga” (2011)
  • “Légàmi” (2010)
  • “Il correttore di bozze” (2008)
  • “La collina della lepre” (2007)
  • “Leaving of Liverpool” (2007)
  • “Allmbarach” (2007)
  • “A cena col poeta” (2007)
  • “A cena con l'assassino” (2007)
  • “Serata celtica” (2007)
  • “The waterland” (2006)
  • “Breviario di sacra quotidianità” (2005)
  • “Word-music” (2004)
  • “C'era una volta” (2004)
  • “In memoria di Garcia Lorca” (2003)
  • “Movimenti spontanei” (2003)
  • “Post-scriptum” (2002)
  • “Tra nichilismo e bellezza” (2001)
  • “Estasi polare” (1997)
  • “P.P.P. Che cosa sono le nuvole?” (1996)
  • “On-off” (1996)
  • “Comunic-azione schegge di fine millennio” (1995)
  • “Cortocircuito” (1995)
  • “Il catalogo” (1991)

Teatrografia

  • “Vai non so dove, porta non so cosa” (2012)
  • “Come mai Mussolini vuole tanto bene ai bambini ebrei?” (2012)
  • “Florilegio inventario etico di 2 decadi” (2011)
  • “Esperanto” (2011)
  • “Contemporaneamente” (2011)
  • “Voci di donne in fuga” (2011)
  • “Fragment” (2011)
  • “Arte a tavola” (2011)
  • “Drop-out” (2010)
  • “Ebdomadario” (2010)
  • “Il nostro canto libero” (2010)
  • “Metamorphosi” (2008)
  • “Lo specchio di Talete” (2008)
  • “Su bullu” (2008)
  • “Lettere da sopra la pioggia” (2006)
  • “Promemoria” (2006)
  • “Gas esilarante” (2005)
  • “Breviario di sacra quotidianità” (2005)
  • “Un paese di temporali e di primule” (2005)
  • “Carovana urbana” (2005)
  • “Hortus conclusus” (2004)
  • “Il recipiente di Calliope” (2004)
  • “Il cielo in una stanza” (2003)
  • “Transitus” (2002)
  • “La fucina di Efesto” (2001)
  • “Cantiere aperto di territori letterari” (2001)
  • “Insania felix. Matti da slegare” (2000)
  • “Occhiorecchiobocca” (2000)
  • “Verbum. Acufeni di viaggi immaginari” (2000)
  • “Excursus – lettera aperta agli anni sessanta” (2000)
  • “Enrico il pazzo” (2000)
  • “Il principio di Archimede” (2000)
  • “Estasi polare” (1997)
  • “P.P.P. Che cosa sono le nuvole?” (1996)
  • “On-off” (1996)
  • “Comunic-azione musica e parole” (1996)
  • “Cortocircuito” (1995)
  • “Comunic-azione schegge di fine millennio” (1995)
  • “Villaggio globale” (1995)
  • “Effetto Larsen” (1994)
  • “Omnibus” (1994)
  • “Help” (1993)
  • “Il catalogo” (1991)

Frammenti video

Galleria fotografica

Esperanto Festival Emmas 2011

Florilegio 2011

Voci di donne in fuga 2011

Contemporaneamente 2011

Drop-out 2010

Ebdomadario 2010

Su bullu 2008

Metamorphosi 2008

Breviario di sacra quotidianità 2005

Verbum acufeni di viaggi immaginari 2000

Occhiorecchiobocca 2000

P.P.P. Che cosa sono le nuvole? 1996

On/off 1996

Cortocircuito 1995

Comunic-azione schegge di fine millennio 1995

Omnibus 1994

Effetto Larsen 1994

Bibliografia

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